Il 20 aprile alle 14.30, presso la Fiera di Cremona Bioenergy Italy 2016, è in programma il Workshop “Il polo delle microalghe – Le microalghe per il trattamento e la valorizzazione di reflui e sottoprodotti agro-zootecnici e caseari”, organizzato dall’Istituto Spallanzani di Rivolta d’Adda. Intervengono, oltre all’Istituto Spallanzani, il Politecnico di Milano, l’Università Bicocca di Milano e il CREA-FLC .

“Con lo sviluppo di un vero e proprio “polo delle microalghe” – dice il Presidente Prandini – Spallanzani mira a realizzare un Centro di ricerca e servizio a supporto delle imprese che vorranno percorrere la strada della cosiddetta economia circolare, all’interno della quale l’impiego delle microalghe può esprimere tutto il suo potenziale. Le biomasse ottenute con l’impiego delle microalghe possono essere, infatti, destinate alla produzione di fertilizzanti organici, bioplastiche, mangimi, cosmetici oltre ad alimentare impianti a biogas”.

“Un progetto importante – continua Prandini – coordinato dall’Istituto Spallanzani che prenderà avvio entro il 2016 e si concluderà nell’arco di tre anni, il cui valore complessivo si aggira attorno ai 2 milioni di euro. Un milione e 50 mila euro saranno stanziati dalla Fondazione Cariplo e 450 mila euro dalla Regione Lombardia, mentre la parte rimanente sarà a carico di tutti i partner coinvolti. Questo progetto è la dimostrazione che quando Istituzioni pubbliche e private si mettono insieme e credono in un progetto, la ricerca può diventare lo strumento di innovazione per uno sviluppo sostenibile del territorio”.