L’attività di ricerca è rivolta alle problematiche relative al settore della proteomica microbica applicata alla sanità animale (incluse le produzioni animali), la sicurezza alimentare e alla sanità pubblica. In particolare il focus del laboratorio è incentrato sui meccanismi di regolazione proteomica indotti dall’antibiotico resistenza, lo studio di proteine secrete da batteri lattici per migliorare la sicurezza alimentare, metaproteomica per lo studio dei consorzi microbici, studio del microbioma degli alimenti. Inoltre ha sviluppato linee di ricerca legate alla fertilità degli animali da reddito. Il laboratorio di proteomica è stato importante centro di riferimento del progetto europeo COST- FARM ANIMAL PROTEOMICS (2010-2014); attualmente è coinvolto nel progetto europeo COST- IMPARAS (studio degli allergeni proteci derivati da insetti). Inoltre è unità operativa del progetto europeo PROLIFIC (2013-2017) (FP7-KBBE) dove si occupa di studi di proteomica applicata alla riproduzione in seguito a diete diverse nel bovino. Il laboratorio di proteomica è convenzionato con il Dipartimento di Scienze Veterinarie e Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Milano.
Tecnologie utilizzate: elettroforesi mono e bidimensionale, anche per peptidi; estrazioni da matrici complesse (bead beating, colonnine, sonicazione, omogenizzazione) colorazioni comassie e silver staining e in fluorescenza (2D-DIGE), immunoblotting per validazione dati di proteomica, colorimetrici e chemiluminescenza; sperttrometria di massa MALDI-Tof e LC/MS-MS (in collaborazione); immunoproteomica; bioinformatica: analisi di immagine (progenesis samespots) analisi metaproteomica (megan, unipept, metaproteome analyzer, blast) analisi interattomica (string, cytoscape, ingenuity).
Link:
“Hohenheimer SchlossGeister” – Stress & Aging
http://www.quimamme.it/con-il-
https://www.ok-salute.it/