Il progetto si sviluppa su 16 aree studio, situate in altrettante Regioni, caratterizzate da i sistemi foraggero-zootecnici tipici delle aree marginali.
In questi territori la definizione di modelli aziendali sostenibili che consentano di sfruttare in modo ottimale le risorse pascolive delle aree marginali, anche in un’ottica di multifunzionalità della gestione e dell’utilizzo del territorio, rappresenta un supporto importante per il mantenimento e lo sviluppo dell’attività agricola delle aree svantaggiate.
Caratteristica peculiare del progetto è la realizzazione di un GIS comune per tutte le aree interessate al progetto che diventa uno strumento basilare non solamente per la sintesi, l’analisi e l’elaborazione delle informazioni raccolte, ma anche un elemento di integrazione dei modelli concettuali e interpretativi dei pascoli e delle realtà aziendali, per la definizione e la valutazione della sostenibilità ambientale ed economica delle Aziende.