Il progetto affronta le tematiche del miglioramento delle tecniche di produzione e del contenimento dei costi nel settore delle produzioni zootecniche biologiche, analizzando i diversi sistemi aziendali in un’ottica di ricerca partecipata. L’obiettivo è quello di svolgere l’attività sperimentale presso una rete di aziende e allevamenti biologici che diventino il fulcro anche dell’azione di trasferimento e divulgazione dei risultati e che partecipino direttamente alla definizione delle tesi sperimentali.
L’approccio scelto di action-research ha l’obiettivo di garantire l’effettiva applicabilità a livello aziendale dei risultati della ricerca.
Due sono gli aspetti innovativi centrali della ricerca:
• La ricerca di sistemi di alimentazione delle varie specie zootecniche con fonti proteiche alternative alla soia, al fine di eliminare uno dei principali rischi di contaminazione da OGM della filiera;
• Riduzione del rischio di aflatossine nei concentrati mangimistici
Tali aspetti innovativi affrontano direttamente i principali nodi che riducono la redditività potenziale e di lungo periodo dell’allevamento biologico e possono permettere un più favorevole atteggiamento degli allevatori maggiormente avversi al rischio alla conversione alle pratiche di allevamento biologico.